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COMUNICATO STAMPA
Estate calda per il Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena
A giorni nascerà la Federazione Europea degli Sbandieratori, poi Bandiere sotto le stelle
Prosegue l'estate calda del Gruppo Musici e Sbandieratori “Città di Bibbiena”. Dal 22 al 24 giugno il gruppo è stato ospite del Festival internazionale rinascimentale delle “Celebrazioni della rosa a cinque petali”, in programma nella bellissima cittadina della Repubblica CecaČeský Krumlov, che per effetto del suo insediamento medioevale incomparabile è patrimonio UNESCO dal 1992. “Una cittadina grande come Bibbiena, molto carina e ben conservata, che però ha lo stesso turismo di Firenze – chiosa il Presidente Giampiero Polverini – ci sono turisti da tutto il mondo, molti gli asiatici. In Repubblica Ceca abbiamo vissuto una bella esperienza, la stanchezza per il viaggio e per una giornata intera a sbandierare è stata compensata dalla grande soddisfazione, ci hanno infatti definito come il gruppo più applaudito e avrebbero piacere di ospitarci ancora”.
Un’importante novità riguarda il progetto della Federazione Europea degli Sbandieratori (European Confederation Flags), avviato nel 2014 con la Carta di Bibbiena, che vedrà il prossimo 21 luglio a Costanza la firma per la nascita di questa associazione internazionale che in Germania avrà la sua sede legale. Al Municipio di Costanza saranno presenti, oltre ai gruppi tedeschi, quelli cechi, belgi, austriaci, svizzeri, lussemburghesi e olandesi. Ma visto che l’idea e l’impegno per questo risultato si devono soprattutto al Gruppo di Bibbiena, sabato 28 luglio, in occasione dell’edizione 2018 dell’evento Bandiere sotto le Stelle, si daranno appuntamento alle ore 15.00 al teatro Dovizi per la cerimonia inaugurale le delegazioni di tutti i gruppi che hanno aderito alla Federazione ed i gruppi italiani che hanno dato mandato di rappresentanza al Gruppo di Bibbiena. Proprio la cittadina casentinese, nel palazzo della ex Pretura, ospiterà la sede di rappresentanza. Questa sede si propone di diventare un centro di aggregazione aperto a tutta la cittadinanza, non solo una sala delle bandiere quindi, ma un auditorium aperto a tutte le iniziative che i bibbienesi vorranno realizzarvi. “La Federazione europea punta ad essere una forma di scambio e conoscenza con altre realtà, per mantenere viva la curiosità sulla tradizioni e la cultura dei gruppi di sbandieratori di nazioni diverse, per creare momenti di confronto, oltre che per riuscire ad intercettare risorse europee” – spiega Polverini.
La sera del 28 luglio ritorna quindi Bandiere sotto le Stelle, evento ad ingresso gratuito, diventato un importante punto di incontro tra gruppi di sbandieratori nazionali ed internazionali. Questa 7° edizionesi preannuncia unica per il coinvolgimento del campione nazionale Alessandro Tortorici degli Sbandieratori della Contrada Santa Maria in Vado di Ferrara che quest’anno si è imposto sul pluricampione Andrea Baraldi e offrirà uno spettacolo sia in singolo sia in doppio. Presente anche la Compagnia Alfieri e Musici L’Araba Fenice di Corinaldo (Ancona) che farà una narrazione con le bandiera della fiaba “La bella e la bestia”. Ad esibirsi, oltre ai padroni di casa, anche gli Sbandieratori e musici della Federazione balestrieri sammarinesi. Il programma prevede alle 20.40 la parata per le vie del paese, poi dalle 21.15 la manifestazione entrerà nel vivo con l’esibizione di tutti i gruppi in piazza Tarlati, per circa due ore di spettacolo. L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Bibbiena, con il contributo dello sponsor CEG Elettronica Industriale e la collaborazione del Circolo ARCI Bocciofila bibbienese “A. Sassoli”.
COMUNICATO STAMPA
La Federazione Europea degli Sbandieratori è una realtà
Dopo la Carta di Bibbiena del 2014, il 21 luglio 2018 è nata la Federazione internazionale
Finalmente è nata la Federazione Europea degli Sbandieratori (European Confederation of Flags - ECF), un progetto avviato nel 2014 con la firma della Carta di Bibbiena, che ha visto lo scorso 21 luglio a Costanza il primo incontro ufficiale tra i 26 fondatori che hanno votato all’unanimità per la creazione della Federazione, approvato lo Statuto e il logo, scelto un Consiglio e preso in considerazione i primi obbiettivi da raggiungere. Questa associazione internazionale ha in Germania la sua sede legale. Al Municipio di Costanza erano presenti, oltre al Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena, i gruppi tedeschi, cechi e belgi, oltre a una delle federazioni dei Paesi Bassi.
Visto che l’idea e l’impegno per questo risultato si devono soprattutto al Gruppo di Bibbiena e alla Federazione tedesca, i rispettivi Presidenti sono stati nominati a capo della Federazione Europea, Giampiero Polverini come Presidente ed il collega tedesco Gerhard Schlaich come vicepresidente. Il Consiglio direttivo è composto inoltre dal cassiere Ines Schlaich e dal segretario belga Stefan Haesen. Il consiglio allargato è composto poi dal segretario ceco Pavel Kruba, dal cassiere tedesco Benjamin Kurz e prevede fino ad altri tre collaboratori, di cui per ora è stata scelta l’interprete Ute Klockner. Per i prossimi tre anni saranno queste persone a guidare l'ECF. “In questa giornata storica – spiega Polverini – il portavoce del Sindaco di Costanza, che ringrazio per averci messo a disposizione ila sala del Consiglio comunale, ha sottolineato l’importanza di questa Federazione ed espresso la speranza di trovare nelle bandiere quegli strumenti di dialogo europeo che purtroppo talvolta non è possibile fare con le parole. In effetti, con la nascita della Federazione ha vinto il mondo della Bandiera”.
Nell’occasione, sempre Polverini, ha invitato tutti i gruppi presenti e gli altri che si aggiungeranno a Bibbiena tra un anno (sabato 27 luglio 2019) all’inaugurazione della sede di rappresentanza che sarà ospitata nel palazzo della ex Pretura della cittadina casentinese. Sabato 28 luglio prossimo alle ore 15.30 al teatro Dovizi sarà invece presentata ai gruppi di sbandieratori locali la Federazione europea, direttamente dal suo Presidente e dal vice Schlaich, in una giornata aperta a tutti i gruppi italiani interessati o che vogliano aderire. Nel frattempo, a livello europeo, si sta lavorando per l’adesione dei gruppi svizzeri, francesi e rumeni. “La Federazione europea punta ad essere una forma di scambio e conoscenza con altre realtà, per mantenere viva la curiosità sulla tradizioni e la cultura dei gruppi di sbandieratori di nazioni diverse, per creare momenti di confronto, oltre che per riuscire ad intercettare risorse europee” – spiega Polverini. La sera del 28 luglio ritorna inoltre Bandiere sotto le Stelle, evento ad ingresso gratuito, diventato un importante punto di incontro tra gruppi di sbandieratori nazionali ed internazionali.
Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena
Giampiero Polverini – Presidente – 338/8086424
Domenico Donati – Direttore Tecnico – 335/7701281
Massimo Loddi – Coordinamento manifestazione Bandiere sotto le Stelle– 345/3262844
Via Berni, 41
52011 Bibbiena (Arezzo)
info@sbandieratoribibbiena.com
Successo per l'evento sull'arte di maneggiar l'insegna. Due giorni intensi per i gruppi di sbandieratori
È stata un'occasione unica e forse irripetibile quella offerta dal Gruppo sbandieratori e musici Città di Bibbiena lo scorso week-end con il “Convegno internazionale dell'arte di maneggiar l'insegna” e l'evento “Bandiere sotto le stelle”. Questo doppio appuntamento, mai realizzato prima in Italia e nel mondo, è nato da un’idea del Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena per celebrare l'anno del trentennale, in collaborazione con il Comune di Bibbiena, con il patrocinio della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana, nonché grazie al prezioso contributo dello sponsor CEG Elettronica Industriale.
Per due giorni Bibbiena ha ospitato ben cinque gruppi: la formazione tutta al femminile delle sbandieratrici Città di Viterbo; gli sbandieratori di Ripa di Seravezza (LU) con bandiere quattro volte più grandi e pesanti delle altre; i Bandierai degli Uffizi di Firenze, legati alla tradizione militare e caratterizzati da un'innata simpatia; il Gruppo sbandieratori di Arezzo con la sua energia e gli atleti del Rione San Paolo di Ferrara, i quali hanno conquistato il pubblico con un numero che ha visto musici e sbandieratori muoversi all'unisono sulla piazza.
“Belli, bravi ed emozionanti” – così li ha definiti Beatrice Bensi, Presidente del Consiglio comunale di Bibbiena, per l’occasione presentatrice della serata insieme al Presidente degli Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena Giampiero Polverini. A loro si sono uniti i ringraziamenti del Sindaco Daniele Bernardini, orgoglioso del lavoro svolto dal comitato organizzatore per un evento che ha permesso di dare lustro al paese. La serata di bandiere sotto le stelle ha visto coinvolti oltre 200 figuranti, in un tripudio di suoni e colori, creando uno spettacolo irripetibile e di altissima qualità, non compromesso dal forte vento che ha fatto cadere a terra solo poche bandiere.
Unico nel suo genere anche il convegno sull’Arte di maneggiar l’insegna. Per la prima volta si sono incontrati e confrontati i Presidenti della Federazione Italiana Sbandieratori (FISB) – Antonella Palombo - e della Lega Italiana Sbandieratori (LIS) – Alfredo Fazio - oltre ai gruppi a loro associati di scuola aretina, senese e faentina; il tutto arricchito dagli interventi del Presidente della Federazione tedesca sbandieratori Gerhard Schlaich. Sei gruppi di Sbandieratori diversi per stile, costumi, bandiere, musiche, coreografia e tradizione, che per la prima volta hanno portato il proprio bagaglio di esperienze e lo hanno condiviso con gli altri.
Il dibattito ha preso spunto dalle parole di uno dei massimi esperti di storia medievale, ossia il prof. Luciano Artusi, sull’essenza della bandiera e dell’alfiere che “doveva sì essere atletico per difendere e lanciare la bandiera, ma non circense”. Da qui la discussione sull’agonismo ed il carattere storico degli sbandieratori, con la contrapposizione tra gruppi come quelli di Ferrara e Viterbo, sostenitori delle gare, ed i Bandierai degli Uffizi, gli Sbandieratori di Arezzo, Bibbiena e Cori, interessati alle tradizioni. Se per Artusi usare i piedi durante le esibizioni dequalifica il ruolo dello sbandieratore alla stregua di un giocoliere, per Pederini – Presidente per 15 anni della FISB - si tratta di un accrescimento dell’arte e del capitale umano: “Le gare attirano i giovani, che così possono mettersi in gioco. Sono infatti ben 85 i gruppi iscritti al Coni, 5.000 gli atleti di cui circa 800 bambini. Finché abbiamo i giovani garantiamo anche un futuro alle nostre tradizioni”. Dal dibattito è emersa la necessità di recuperare un campionato di coreografia che possa far partecipare tutti i gruppi, nella loro originalità e storia, senza omologazione delle bandiere o del modo di sbandierare. Pederini ha quindi proposto di premiare le singole specialità, non più la combinata, e di far sì che il regolamento delle gare sia approvato da un’assemblea generale per dare voce anche ai gruppi più piccoli. Non solo le regole, ma anche l’educazione dei giovani tramite l’aggregazione e la socialità sono state al centro del dibattito. Interessante anche l’intervento del Presidente tedesco, che ha approfondito la storia della bandiera e dello sbandieratore, precisando che in Germania le associazioni sono 150 con circa 7.000 membri i quali usano 3 tipi di bandiere e bastoni, portati a Bibbiena per l’occasione.
Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena
Fate che chiunque venga a voi se ne vada
sentendosi meglio e più felice.
Tutti devono vedere la bontà del vostro viso,
nei vostri occhi, nel vostro sorriso.
La gioia traspare dagli occhi,
si manifesta quando parliamo e camminiamo.
Non puo' essere racchiusa dentro di noi. Trabocca.
La gioia è molto contagiosa.
Non sapremo mai quanta emozione può dare
una semplice bandiera.